Crisi Demografica Spopolamento Politiche Migratorie: Lunedì 4 Novembre.

Pubblichiamo l’invito per l’evento del 4 Novembre 2024 dalle ore 15:00 all3 19:00 presso Palazzo Theodoli, Sala Matteotti, Camera dei Deputati in Piazza del Parlamento 19.

Per partecipare: occorre accreditarsi entro le ore 18.00 del 2 Novembre scrivendo a: porta_f@camera.it

Per accedere: occorre un documento d’identità. Per gli uomini è obbligatorio indossare la giacca.

Comunicato stampa – ITALIA E CRISI DEMOGRAFICA: IL CGIE APPROVA UN ORDINE DEL GIORNO A SOSTEGNO DELLA PROPOSTA DI LEGGE DELL’ON. PORTA, PROMOSSA IN COLLABORAZIONE CON IL “COMITATO 11 OTTOBRE”

Carissime/i, pubblichiamo il comunicato stampa che segna l’impegno del CGIE al problema da noi dibattuto dello spopolamento e dei relativi rimedi su cui lavoreremo i prossimi mesi come Comitato e su cui vi terrò informati.

aldo 

Maggiori informazioni

PdL n°525 dell’On. Fabio Porta: Promozione della conoscenza dell’emigrazione italiana nel quadro delle migrazioni contemporanee

Aldo Aledda, coordinatore del comitato e autore di innumerevoli saggi e articoli, di diversi testi che spaziano dalla Storia, Sociologia dello sport, Pubblica Amministrazione e flussi migratori si è così espresso a riguardo dell’insegnamento della Storia dell’Emigrazione italiana nelle scuole:

Maggiori informazioni

Disegno di legge di iniziativa dell’On. Fabio Porta concernente: “Provvedimenti di semplificazione amministrativa volti a favorire il rientro di giovani italiani dall’estero e degli italici al fine di contrastare i fenomeni di spopolamento e di denatalità e favorire la ripresa economica”

RELAZIONE

I fenomeni di spopolamento di vaste aree periferiche del paese, anche a seguito dell’emigrazione all’estero delle giovani generazioni, accentuati dall’innalzamento dell’età della popolazione residente e dalla denatalità, si pongono in termini sempre più allarmanti per il nostro paese. Infatti, secondo i più recenti rilevamenti Istat la popolazione residente è già scesa sotto i 60 milioni di abitanti, un fenomeno che ha riguardato, oltre che in particolare il Mezzogiorno e le isole, quasi tutti i borghi con meno di 10.000 anime che, rispetto al 1951, ne hanno perso quasi 300.000. Peraltro, se si accentua questa tendenza sembrerebbe che la popolazione in Italia intorno agli anni Cinquanta del presente secolo non solo si aggirerebbe intorno ai 50 milioni di abitanti, cosa che comporterà una drastica riduzione del Pil, ma accadrebbe anche che poco più di una persona su due si troverebbe in età lavorativa. Compromessa appare non solo la corresponsione delle pensioni per effetto delle sempre minori contribuzioni dei lavoratori in servizio, ma anche lo stesso welfare mentre alcune attività come quella turistica, agricola e edilizia già ora avverte una notevole mancanza di addetti. Analoghi problemi si segnalano anche in comparti prima ritenuti al sicuro come la sanità, l’edilizia, la scuola e, perfino, la pubblica amministrazione con il calo dei partecipanti ai concorsi pubblici (o il rifiuto di eventuali vincitori di spostarsi dal Sud al Nord del paese, per l’inadeguatezza delle retribuzioni difronte al costo della vita) che crea non poche difficoltà anche ai piani di attuazione del Pnrr. In tutti i casi, come segnalano autorevoli analisi internazionali, la rinuncia a quelle che si definiscono “intelligenze fluide”, tipiche dell’età giovanile, a favore di quelle cosiddette “cristallizzate” delle età più mature, comporterà solo conseguenze negative per lo sviluppo economico del paese.

Maggiori informazioni

Martedì 6 Giugno: Diaspora, Italicità, Cittadinanza, Sviluppo.

Martedì 6 Giugno 2023 dalle ore 15:30 alle ore 18,30, alla Camera dei Deputati, Sala Matteotti (Piazza del Parlamento 19, Roma)vi sarà un interessante confronto: Diaspora, Italicità, Cittadinanza, Sviluppo.

Tema del confronto sarà vedere come l’Italia possa rilanciarsi nel mondo attraverso le proprie comunità residenti all’Estero.

Maggiori informazioni

intervista a Fabio Porta: Ius culturae universale e italian business community per la ri-costruzione

L’idea di “ri-costruzione” ci riporta indietro di settantacinque anni, quando l’Italia provava a rialzarsi dalle macerie, morali ed economiche, dell’ultima grande guerra. Anche la lotta al Covid19, con le sue vittime e il suo drammatico impatto sull’economia, ha preso le sembianze di una vera e propria guerra mondiale.

Negli Stati Uniti le vittime del virus hanno già superato il totale dei civili e militari morti nel corso di tutta la seconda guerra mondiale; in Italia nel corso del solo 2020 il totale dei decessi è stato il più alto mai registrato dal dopoguerra ad oggi. Numeri impressionanti che da soli ci danno un’idea delle dimensioni del fenomeno.

Maggiori informazioni

NOVITÀ PER LE DOMANDE DI CITTADINANZA – Fabio PORTA (PD)

  • Da agenzia stampa AISE del 19.10.2020 leggiamo e riportiamo:

ROMA\ aise\ – “Come avevamo più volte denunciato, i decreti sicurezza emanati dall’ex Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, avevano introdotto norme più severe e restrittive per le cittadinanze per residenza e matrimonio, nel quadro di una più generale politica migratoria dominata dalla chiusura e dalla paura. A farne le spese sono stati così anche gli italiani all’estero: il tempo massimo per la conclusione delle pratiche di cittadinanza per residenza e matrimonio era stato elevato da due a quattro anni, mentre l’introduzione della certificazione B1 di italiano per le cittadinanze per matrimonio (al momento della presentazione della domanda e non alla sua definizione) ha causato forti perplessità nelle comunità italiane nel mondo”. A parlarne è stato il coordinatore del Pd per l’America Meridionale, Fabio Porta.

Maggiori informazioni
comitato11ottobre@gmail.com

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi